mercoledì 23 maggio 2007

QUASI FUORI DEL CIELO


Quasi fuori del cielo si àncora tra due montagne

la metà della luna.

Girevole, errante notte, la scavatrice d'occhi.

Vediamo quante stelle sbriciolate nella pozzanghera.


Fa una nera croce tra le mie ciglia, fugge.

Fucina di metalli azzurri, notti delle lotte silenziose,

il mio cuore gira come un volante impazzito.


Pablo Neruda

4 commenti:

Isabel Green ha detto...

che bella immagine e come direbbe qualcuno...che belle parole!

skyeyes ha detto...

..vero?il bello è che quella che hai letto non è l'intera poesia, bensì solo l'inizio...eh eh! ho scritto le frasi che più mi hanno colpito...(sarebbe stata tutta da scrivere ma era abbastanza lunghina..!)

Isabel Green ha detto...

ecco forse l'unico difetto delle poesie di neruda..sn molto lunghe...

skyeyes ha detto...

Ehggià...ma meritano in ogni caso!